La cantina Colle Gioie, una piccola realtà nel territorio di Piglio, prende il nome dall’ omonimo colle. Due ettari vitati che si estendono tra le colline che incorniciano la valle, da sempre vocata alla coltivazione della vite. L’arte vinicola trasmessa di generazione in generazione con il suo patrimonio di tradizioni, saperi e conoscenze nasce nei primi anni del 1900 e arriva fino ai giorni nostri. A raccontare questa storia, in cui viti, tralci, botti e carati sono elementi ricorrenti e costanti, sono Antonella e Giovanni che insieme alla passione per il vino, confrontandosi con i tempi e la realtà di Piglio, hanno dato un’identità alla cantina ed ai loro vini puntando su qualità, tradizione e innovazione. I vigneti dell’azienda sono situati in vari appezzamenti nel territorio di Piglio, con un’età tra i 20 e i 75 anni, e un' altitudine tra i 300 e i 500 metri. La combinazione tra natura, terreno e fattori climatici compongono le vigne di produzione. I sistemi di allevamento sono a cordone speronato monolaterale, guyot e doppio capovolto, la raccolta è totalmente a mano con una selezione dei migliori grappoli in vigna; dopo una pigio diraspatura si procede alla lavorazione in cantina, le vinificazioni sono semplici ma non scontate e ben curate, i vini hanno una fermentazione spontanea con soli lieviti indigeni, macerazione con le bucce e lungo affinamento sulle fecce bassissimo livello di solfiti. Non filtrati.