Alessandra Divella è una vignaiola di prima generazione. Ha iniziato a sperimentare nel 2010, poco più che ventenne, su duemila metri di vigna. Oggi coltiva 3 ettari di Chardonnay e Pinot nero a Gussago e Cellatica, in provincia di Brescia. Questi due comuni, a prevalenza collinare, segnano il confine est della Franciacorta; qui il suolo è calcareo - argilloso e risale al periodo del Giurassico, più di 180 milioni di anni fa. Le vigne si trovano a 400 metri sul livello del mare e vengono condotte a regime biologico. Le sue sei etichette escono come Spumante Metodo Classico e sono tutti dosaggio zero. Bollicine che nascono da fermentazioni spontanee in barriques e tonneaux, senza aggiunta di solforosa. Dopo il tiraggio i vini affinano sui lieviti dai 2 ai 5 anni prima della sboccatura.