Stanza Terrena è il progetto, Villa Santo Spirito il luogo, o, per meglio dire, il "genius loci". Siamo nella più antica contrada del più vocato angolo etneo. Qui, sin dal 1870 si vinificavano le uve per tutta la contrada, prima di affrontare la navigazione dal porto di Riposto alla volta dei mercati nordici. Giuseppe Grasso, nonno dell'attuale omonimo giovane produttore, fu " negociant" antelitteram in questo versante dell'Etna, e avviò in forma stabile il commercio di uve e vino sfuso a Passopisciaro. Beppe, l'attuale protagonista di questa storia dalle profonde radici, dopo una parentesi sportiva da pugile, si laurea in enologia a Marsala prima di intraprendere un triennio di intense esperienze nei vigneti di Alsazia, Bordeaux, Nuova Zelanda e Sudafrica. Oggi il terroir e il palmento Villa Santo Spirito sono il luogo di Stanza Terrena, la sua trasformazione il frutto dei progetti e del talento di Beppe, che, da 5 ettari di vigne che arrivano a 200 anni d' età, ricava 4 vini che hanno il dono non comune di conciliare tradizione e consapevolezze enologiche ed ambientali contemporanee. La produzione è di nicchia per caratteristiche e dimensioni. Poco più di 12000 bottiglie tra bianco, rosato e rosso, vinificate secondo metodi ancestrali e conoscenze avanzate, acquisite in collaborazioni internazionali. Il resto è nel calice , traboccante di "vulcanica" passione .