Valli Unite nasce negli anni settanta quando tre amici decisero di realizzare il loro sogno di un ritorno alle origini più vere, al lavoro della terra e all’allevamento. Valli Unite pian piano divenne non solo allevamento ma soprattutto lavoro della terra, e oltre che lavoro, un progetto di gestione della propria alimentazione e del proprio stile di vita. Ora Valli Unite è 100 ettari di terra condotta in regime biologico dal 1981, dove vivono e collaborano un nucleo di 30 famiglie e dove si possono trovare molteplici realtà che funzionano alla perfezione, e son testimoni perfetti di un’economia cooperante ed alternativa. Agricoltura, allevamento e viticoltura sono i settori trainanti, affiancati poi dalla produzione di cereali da mangime e per l’alimentazione umana (grano, farro ed orzo) poi trasformati al bisogno in farine per il pane, poi ancora apicoltura e miele, allevamento dei suini da cui vengono prodotti ottimi salumi e la carne proveniente da bovini di razza piemontese. Un’azienda contadina multifunzionale e moderna, dove i saperi antichi si mischiano con le tecniche innovative. Concentrandosi sul mondo del vino la grande svolta arriva nel 2005 con l’arrivo in cantina di Alessandro Poretti, un giovane con buone idee incentrate sul fare vino nel modo più naturale e autentico possibile. Da lì in poi si cominciarono ad introdurre nuove attenzioni nella produzione: fermentazioni spontanee dall’annata 2013 pochissime filtrazioni e solforosa a piccole dosi.